Nell’universo brassicolo, dove tradizione e innovazione si fondono, nascono stili che sfidano le categorie classiche. Tra questi, la Indian Pale Lager (IPL) emerge come una delle espressioni più intriganti degli ultimi anni. Un ibrido che unisce la complessità aromatica di una IPA alla pulizia maltata di una lager, creando un equilibrio inedito. Ma cos’è esattamente una IPL? Perché sta conquistando appassionati e mastri birrai? E come si colloca nel panorama delle birre artigianali moderne?
Questo stile, spesso definito “il meglio di due mondi”, non è una semplice moda. Rappresenta una risposta creativa alla richiesta di birre strutturate ma bevibili, dove il carattere del luppolo non sovrasta la bevibilità. Un esperimento riuscito, che oggi vanta interpretazioni da Stati Uniti a Europa, con gradazioni e profili aromatici sempre più diversificati.
In questo post
- Cos’è una Indian Pale Lager (IPL)?
- Le origini della IPL: una storia di sperimentazione
- Caratteristiche distintive: corpo, aroma e bilanciamento
- Ricetta e processo produttivo: dove tradizione incontra modernità
- Gradi alcolici: quanto è forte una IPL?
- IPL famose: esempi da scoprire
Cos’è una Indian Pale Lager (IPL)?
La Indian Pale Lager (IPL) è uno stile ibrido che combina il profilo aromatico di una India Pale Ale (IPA) con le tecniche di fermentazione tipiche delle lager. A differenza delle IPA tradizionali, che utilizzano lieviti ad alta fermentazione, le IPL impiegano lieviti a bassa fermentazione, lavorati a temperature più fredde. Il risultato? Una birra dal finale pulito e croccante, ma con una carica di luppoli che ricorda le sorelle ale.
Questo stile non è ufficialmente riconosciuto dalle linee guida BJCP (Birra Judge Certification Program), segno di una identità ancora in evoluzione. Tuttavia, molti birrifici artigianali hanno abbracciato la sfida, producendo IPL che spaziano dal leggero e floreale all’intensamente tropicale. Un esempio di come il mondo del craft stia ridefinendo i confini, come avvenuto per la Cold IPA, altra innovazione recente.
Origini della IPL: una storia di sperimentazione
La storia della Indian Pale Lager affonda le radici negli anni 2010, quando i birrifici statunitensi iniziarono a sperimentare con lieviti lager in ricette ad alta luppolatura. L’obiettivo era chiaro: creare una birra che unisse la bevibilità delle lager alla complessità delle IPA, rispondendo alla domanda di prodotti meno pesanti ma ugualmente aromatici.
Nonostante il nome richiami la Indian Pale Ale, legata storicamente ai viaggi coloniali verso l’India, la IPL non ha legami diretti con quel periodo. La scelta del termine “Indian” serve piuttosto a evocare l’intensità del luppolo, caratteristica chiave delle IPA moderne. Un parallelismo interessante con la Galaxy IPA, dove varietà di luppolo esotiche definiscono il profilo aromatico.
Uno dei primi esempi documentati è la “Jack’s Abby Hoponius Union”, lanciata nel 2012 in Massachusetts. Questo birrificio, specializzato in lager, dimostrò come i lieviti a bassa fermentazione potessero esaltare, anziché smorzare, le note agrumate e resinose dei luppoli americani.
Caratteristiche distintive della IPL
Profilo aromatico: un bouquet di luppoli su base maltata
Le caratteristiche della Indian Pale Lager ruotano attorno a un bilanciamento audace. Al naso, dominano sentori di agrumi, frutta tropicale o floreali, a seconda delle varietà di luppolo utilizzate. Al palato, il maltato è presente ma discreto, con un corpo medio-leggero che lascia spazio a un finale secco e rinfrescante.
Rispetto a una IPA tradizionale, la IPL tende a essere meno amara (IBU 30-50) e più nitida, grazie alla fermentazione fredda che riduce gli esteri fruttati. Una scelta ideale per chi cerca l’esplosività aromatica delle IPA senza la densità tipica delle ale.
Aspetto e texture
Nel bicchiere, una IPL si presenta di colore dorato intenso, talvolta con riflessi ambra. La schiuma è bianca e persistente, mentre la carbonazione è vivace ma non aggressiva. La pulizia del lievito lager si percepisce anche al retrogusto, che evita quelle note terrose o funky tipiche di alcuni stili ale.
Ricetta e processo produttivo della IPL
Ingredienti chiave
- Malti: Base Pilsner o Pale Ale, talvolta con aggiunte di Vienna o Munich per struttura.
- Luppoli: Varietà ad alta resina (Cascade, Citra, Mosaic) per dry hopping post-fermentazione.
- Lieviti: Ceppi a bassa fermentazione come Saccharomyces pastorianus.
Fasi di produzione
- Mashing: Temperature medie (65-68°C) per ottenere un mosto fermentabile ma non troppo secco.
- Bollitura: Aggiunta di luppoli amaricanti a inizio bollitura, con dosi minori rispetto alle IPA.
- Fermentazione: A 8-12°C per 2-3 settimane, seguita da un periodo di lagering a 0-4°C.
- Dry Hopping: Effettuato a fermentazione conclusa per preservare gli aromi volatili.
Un processo che richiede precisione, simile a quello delle birre a bassa fermentazione, ma con una attenzione particolare alla gestione del luppolo.
Gradi alcolici della IPL
Le IPL si collocano generalmente tra i 5% e i 6,5% ABV, posizionandosi come birre di media gradazione. Una scelta mirata a mantenerle bevibili e adatte a diversi contesti, dalla pizza al sushi. Rispetto a una Double IPA, che può superare l’8%, la IPL privilegia l’equilibrio alla potenza.
IPL famose: esempi da scoprire
Sebbene La Casetta Craft Beer Crew non proponga IPL nel suo catalogo, ecco alcune interpretazioni celebri nel panorama internazionale:
- Firestone Lager (Firestone Walker, USA): IPL con luppoli Citra e Mosaic, nota per i suoi sentori di lime e mango.
- Cali Creamin’ (Mother Earth Brew Co., USA): Una versione cremosa con vaniglia, che ricorda una Vanilla Stout in versione lager.
- Jack’s Abby Hoponius Union (USA): Considerata la capostipite, con un profilo di pompelmo e pinete.
Conclusioni
La Indian Pale Lager (IPL) incarna lo spirito innovativo della birra artigianale moderna. Un esperimento riuscito che dimostra come tradizione e creatività possano coesistere, offrendo esperienze sensoriali inaspettate. Che si tratti di esplorare birre ibride o di approfondire stili classici, il mondo brassicolo non smette di sorprendere.
Per scoprire altre curiosità sul vasto universo della birra artigianale, visita il nostro blog o approfondisci stili correlati come la Mexican Lager, altro esempio di lager con carattere unico.
Fonti esterne: Per una panoramica scientifica sui lieviti ibridi, consulta Brewers Association.
Per scoprire come acquistare birre artigianali selezionate, visita birra artigianale online.)